L'utilizzo di Facebbok durante l'orario di lavoro legittima il licenziamento

Lavoratori Dipendenti Attenti:
L'utilizzo di FaceBook durante l'orario di lavoro legittima il licenziamento
Ordinanza Tribunale di Milano – Sezione Lavoro- 6847 1 Agosto 2014
Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Milano, il primo Agosto del 2014, con ordinanza n. 6847 ha rigettato il ricorso presentato da un dipendente che si è visto licenziare dalla propria azienda per aver utilizzato, durante l’orario lavorativo, internet ed il famosissimo social network “Facebook” .
L’azienda, infatti, ha contestato al proprio dipendente di aver scattato , sul luogo di lavoro e durante l’orario di lavoro, una foto con alcuni colleghi e di averla non solo pubblicata su Facebook ma anche di averla arricchita con commenti poco lusinghieri nei confronti del proprio datore di lavoro. L’azienda, inoltre, sulla base della cronologia di navigazione del computer del dipendente, ha addebitato a quest’ultimo anche visite a siti pornografici con accessi effettuati sempre durante l’orario lavorativo.
Pertanto, sulla base di tali ragioni, l’azienda ha licenziato il dipendente per aver violato i doveri di diligenza, di correttezza e buona fede nello svolgimento della prestazione di lavoro.
Il lavoratore “beccato” nel ricorso avverso il licenziamento de quo ha basato la propria difesa ritenendosi estraneo alla questione sostenendo che terze persone si fossero impossessate del proprio account facebook ed avessero postato la foto con i relativi commenti .
Il Giudice adito, all’esito del giudizio, ha però confermato la tesi dell’azienda stabilendo che entrambe le condotte contestate fossero attribuite al ricorrente con una “ evidente violazione dei più elementari doveri di diligenza, lealtà e correttezza”, ed in particolare le espressioni ingiuriose nei confronti dell’azienda contenute in un profilo Facebook pubblico, determinassero una lesione dell’immagine aziendale; la navigazione su siti pornografici in orario di lavoro è stata inoltre ritenuta dal Giudice adito comportamento del tutto idoneo, “anche di per sé solo considerato”, a determinare un’irrimediabile lesione del vincolo fiduciario, anche perché realizzato durante l’orario di lavoro, con conseguente interruzione della prestazione.
Il Giudice milanese adito ha dunque ritenuto legittimo il licenziamento de quo, concludendo per il rigetto integrale del ricorso del dipendente, con conseguente condanna di questi alla rifusione delle spese.



Torna Alle Notizie





Altri Articoli
Pensioni, scatta il nuovo adeguamento in base agli incrementi della speranza di vita
Crisi:5 mila Avvocati pronti a mollare
Il Nuovo Ravvedimento Operoso introdotto con la legge di stabilità 2015
12 Marzo - Ultimo giorno per la certificazione Unica 2015
2 Marzo- Ultimo giorno per l'invio della Comunicazione Dati Iva 2015
Nuovo regime dei minimi 2015 accesso ampliato
Novità Iva 2015: SPLIT PAYMENT
Inail: Pubblicato bando Isi 2014 incentivi per la sicurezza sul lavoro
Bollo veicoli storici:novità 2015 e caos
IMU Terreni Agricoli e Non
Appello tributario semplificato
Dal 2015 “nuova” sospensione feriale
Nuovo regime dei minimi 2015. Per i professionisti tanti dubbi, discriminazioni e svantaggi.
Niente studi di settore per l’artigiano al primo anno effettivo di attività
Alle neomamme non si applicano gli studi di settore
La Cassazione conferma con vigore l’obbligo di motivazione degli atti tributari
I 10 avvocati più potenti d’Italia
Impugnazione da parte dello straniero del decreto di espulsione
Novità per il Codice della strada - Aggiornamento Carta di Circolazione
L’accertamento con adesione non sempre sospende i termini
Vendita di Personal Computer e Licenza D'uso del Sistema Operativo
Irregolare la verifica condotta nei confronti di società estinta invece che dei soci, non avvisati
Nuovo Codice Deontologico Forense - Entrata in vigore 15/12/2014
L’APE (attestato di prestazione energetica) esente da bollo e da imposta di registro
E’ illegittimo l’avviso di accertamento basato solo su Studi di Settore
Infortunio in itinere: nessun risarcimento se l'uso della propria autovettura non era necessario
Padre condannato per aver registrato le telefonate dei figli minori
Coniuge Inadempiente: Risarcimento danno alla ex moglie
L'utilizzo di Facebbok durante l'orario di lavoro legittima il licenziamento
Colloquio tra un indagato ed un avvocato amico: è utilizzabile l’intercettazione?
Associazione estinta accertamento non valido
Nullità della notificazione in proprio eseguita direttamente dall'avvocato
Bonus Bebè – Contributo previsto per gli anni 2013-2014 e 2015